Coach Di Tommaso: «Dispiace per questo epilogo ma la stagione dell’Unibasket resta positiva»

Con la sconfitta arrivata al termine di gara 2 contro Valdiceppo, l’Unibasket Lanciano ha salutato i playoff e chiuso ufficialmente la propria stagione di C Gold. A parlare dell’ultima partita ed a tracciare un bilancio dell’annata rossonera è il coach Fabio Di Tommaso. «Sapevamo che Valdiceppo sarebbe stata una squadra difficile da affrontare, soprattutto a livello difensivo dove sono molto fisici e fanno dell’aggressività la loro forza. Questo loro modo di giocare lo abbiamo subito nei primi due quarti: poi abbiamo avuto una bella reazione e siamo riusciti ad essere più intensi in difesa, alzando la pressione anche a livello fisico, rientrando con un buon break in partita e passando anche a condurre di 5 lunghezze. Ce la siamo giocati punto a punto – afferma il coach frentano – ed a fare la differenza è stato qualche episodio e, qualche errore nostro al tiro, ci ha fatto entrare nei secondi decisivi della gara, con alcuni punti di svantaggio che purtroppo non siamo riusciti a recuperare. Bravi loro che sono stati più efficaci di noi nel concretizzare le occasioni avute.

Il rammarico resta perché se nella prima gara avessimo giocato con la giusta cattiveria agonistica, avremmo avuto un impatto diverso con gli avversari e sarebbe stata sicuramente tutta un’altra partita, soprattutto nell’approccio e nell’atteggiamento. Se avessimo sfruttato meglio le nostre qualità che sono l’atletismo e la freschezza forse sarebbe anche potuta finire in maniera differente. Alla fine – conclude Di Tommaso – la stagione resta positiva: abbiamo cercato di confermare i nostri giovani migliori ampliando il loro minutaggio ed il loro spazio in campo, anche in occasione di partite complicate come oggi, dove ad esempio Cissè ha offerto un contributo importante, segnando anche 4 punti. Tutto sommato possiamo essere contenti di quello che è stato fatto e anche di come la squadra è scesa sempre in campo, dando sempre il massimo senza mai mollare contro nessun avversario».

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