Il 27 gennaio 2021, dopo aver contratto il Covid-19, Albano Simonetti, 51enne vastese lasciava la sua casa in ambulanza per essere ricoverato al San Pio. Le sue condizioni, anche a causa di altre patologie pregresse, peggiorarono di giorno in giorno, fino a rendere necessario il trasferimento in Rianimazione. I medici dell’ospedale di Vasto lo hanno curato con dedizione ma, dopo aver superato la fase della rianimazione, per lui c’era il problema di trovare una struttura adatta ad accoglierlo. Per alcune settimane era stato costretto a restare in Rianimazione in attesa che si trovasse un posto per la riabilitazione. A marzo 2021, avevamo incontrato sua moglie Maria Elisa Tornese, che ci aveva affidato un appello perché Albano potesse finalmente iniziare la sua riabilitazione. Pochi giorni dopo per loro arrivò la disponibilità di un posto all’Istituto San Francesco di Vasto Marina, dove, nell’ultimo anno, Albano ha fatto il suo cammino verso la ripresa. E oggi, a quindici mesi esatti da quel giorno in cui uscì di casa su una barella, è tornato a varcare la soglia di casa, accolto dai cartelli preparati dai nipoti – che stamattina erano a scuola – e dall’affetto dei familiari e di diversi residenti del quartiere.
Un momento semplice, ma carico di emozione, che Maria Elisa e Albano – che dovrà continuare il suo cammino per un pieno recupero – hanno voluto condividere attraverso le nostre telecamere soprattutto per dire grazie a tutte le persone che, in questi quindici lunghi mesi, sono stati loro accanto.