La prima edizione della Chiave di Scerni è stata consegnata a Ugo Umile emigrato a Philadelphia nel 1958 dove ha lavorato come imprenditore nel settore alimentare.
«L’amministrazione comunale – spiega il sindaco Daniele Carlucci – riconosce a Ugo il suo instancabile attaccamento alla nostra cittadina che dimostra e professa ogni anno con la sua presenza in mezzo a noi tornando annualmente dall’America per trascorrere le feste patronali tra amici e ricordi. La sua generosità e costante presenza è segno e testimonianza di amore per Scerni e per gli scernesi. Nel giorno del 25 aprile bisogna sottolineare, inoltre, come Ugo Umile è il pronipote di Leonardo Umile, nato a Scerni e ucciso a Aulla il 7 aprile 1945, insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria. Questo riconoscimento deve essere un segno per legare ancora di più la storia al presente, per legare gli scernesi che vivono e lavorano fuori alla nostra e loro cittadina. La chiave di Scerni è stata istituita dall’attuale amministrazione comunale al fine di menzionare e riconoscere ad un cittadino scernese il suo amore, attaccamento e per aver portato in alto il nome della cittadina di Scerni».