È la giornata clou delle iniziative per la Festa della Liberazione, iniziate venerdì con il convegno dell’Anpi sul libro di Costantino Felice “Dalla Maiella alle Alpi”, con il convegno della Società vastese di storia patria su Giuseppe Mazzini e con il flash mob della Consulta giovanile di Vasto.
La celebrazione istituzionale di oggi, lunedì 25 aprile, dalle ore 10, si snoderà per le vie del centro storico fino a raggiungere Piazza Brigata Maiella dove avrà luogo la commemorazione istituzionale.
«Grazie alla preziosa collaborazione con la Sezione Vittorio Travaglini dell’A.N.P.I. di Vasto – hanno sottolineato il sindaco Menna e l’assessore Della Gatta – abbiamo concepito un ricco calendario di eventi, partendo dalla presentazione della nuova edizione del volume Dalla Maiella alle Alpi. Guerra e Resistenza in Abruzzo” del Prof. Costantino Felice, che avrà luogo nel pomeriggio di oggi 22 aprile, alle ore 18:00, presso la Sala Irma Perrotti del Polo Bibliotecario Comunale “Raffaele Mattioli”. Lunedì 25 aprile, alle ore 19:00, il Teatro Rossetti ospiterà lo spettacolo teatrale “NO. Storia di un rifiuto”, che nella mattina del 26 aprile sarà replicato in favore delle scolaresche cittadine».
Il 23 aprile la Società Vastese di Storia Patria Luigi Marchesani ha tenuto il convegno su Giuseppe Mazzini tra primo e secondo Risorgimento. Anche la Consulta Giovanile di Vasto, con il patrocinio dell’assessorato alle Politiche Giovanili, guidato dall’assessore Paola Cianci, ha svolto un flash mob che partirà alle ore 17 in Piazza Barbacani.
«Ricordare che cosa ha rappresentato il regime fascista in Italia e poi l’occupazione nazista del nostro Paese e quante vite, quanti sacrifici, quanto dolore è costato liberarsene, serve anche a comprendere meglio quanto accade oggi, di nuovo, in Europa, ed essere, in qualche modo, più vicini alla popolazione ucraina che, a causa della guerra scatenata, senza alcuna comprensibile – né tantomeno giustificabile – motivazione, da parte della Russia di Putin, sta subendo la distruzione sistematica del suo territorio, stragi e deportazioni dei civili e una catastrofe umanitaria senza precedenti», ha dichiarato il Presidente A.N.P.I. di Vasto, Domenico Cavacini. «Quest’anno abbiamo scelto di celebrare il 25 aprile ripercorrendo la storia della Resistenza in Abruzzo attraverso la riedizione del libro di Costantino Felice Dalla Maiella alle Alpi e con lo spettacolo teatrale NO, storia di un rifiuto che racconta di quei militari del regio esercito che, dopo l’8 settembre ’43, rifiutarono di aderire alla repubblica sociale di Mussolini e di combattere a fianco dei tedeschi, e furono da questi deportati, subirono sofferenze atroci e, in cinquantamila, persero la vita. Capiamo anche perché, quando sono messi in gioco i valori e i diritti fondamentali di un paese e del suo popolo, oggi come allora, tante persone decidano di opporsi e di fare Resistenza, anche a costo della propria vita. Per questo nel nostro manifesto abbiamo scritto: ancora resistenza».
Auto storiche – Si svolgerà a Vasto Marina stamattina la 22ª edizione del Raduno Città del Vasto di auto, moto e bus d’epoca. L’evento è organizzato dal Club Vasto Veicoli Storici, federato Asi, con Consorzio Vivere Vasto Marina e Comune di Vasto. Dalle 10 del mattino i veicoli storici si posizioneranno in lungomare Cordella, nei pressi della Rotnda.
«Ripartiamo con grande entusiasmo dopo gli ultimi due anni condizionati dalle note limitazioni dovute al Covid – dice Antonio Palombo, presidente di Vasto Veicoli Storici -. Saranno circa 60 i mezzi presenti, tra i quali un bus storico dell’azienda Di Fonzo. Potranno essere ammirati veicoli di pregio, veri e propri capolavori dell’ingegneria italiana ed estera, conservati con cura e passione dai nostri associati».