Assalto al bancomat di Pollutri. Nel mirino dei ladri è finito stanotte lo sportello automatico della banca Bper di corso Papa Giovanni Paolo II, in pieno centro storico.
Erano le 2,25. Gli abitanti della zona hanno avvertito chiaramente un boato e hanno allertato il 112 e i vigili del fuoco.
Rumore e fumo erano stati causati dall’esplosione provocata da ladri al momento ignoti, ma di sicuro specializzati nei furti con l’esplosivo. I malviventi hanno arraffato i soldi dall’erogatore, circa 40mila euro, e sono fuggiti, tutto nel giro di pochi minuti. I carabinieri li cercano da stanotte. I militari del Nucleo operativo e radiomobile sono intervenuti sul posto insieme alle pattuglie delle Stazioni della zona e hanno avviato le indagini per rintracciare «una batteria di tre o quattro malviventi», spiega il comandante della Compagnia di Ortona, Luigi Grella. Hanno sventrato lo sportello Atm «facendolo deflagrare con l’introduzione nella bocchetta di prelievo delle banconote di un ordigno esplosivo artigianale, detto marmotta, riuscendo ad asportare i circa 40mila euro custoditi nell’erogatore». Sul posto anche i vigili del fuoco del Distaccamento di Vasto. L’esplosione ha devastato gli uffici della filiale, ma non ha causato danni strutturali all’edificio.
Il bancomat era stato ricaricato in vista del fine settimana. Era stato già preso di mira sei anni fa, quando quattro uomini armati di mola avevano tentato di scassinarlo, senza riuscirci. Era il 4 aprile del 2016.
«Sono preoccupato», dice il sindaco, Nicola Mario Di Carlo. «Fino a ieri, pensavamo di poter stare tranquilli perché questi episodi riguardavano altri paesi. Invece la delinquenza avanza anche qui. Da isola felice, siamo diventati un porto di mare».
Assalto al bancomat di Pollutri, il video registrato pochi minuti dopo l’esplosione:
Comments 1