Dopo due anni di interruzione per la pandemia torna anche a Vasto l’appuntamento con la processione del Venerdì Santo. Domani, venerdì 15 aprile, la statua del Cristo Morto, quella della Madonna Addolorata e i simboli della passione saranno portati in processione per le vie della città. La processione uscirà alle 19 dalla parrocchia di San Pietro in Sant’Antonio, per poi snodarsi lungo corso Dante, corso Palizzi, via Crispi, corso Garibaldi, via Vittorio Veneto, corso Nuova Italia, piazza Rossetti, corso de Parma e arrivare davanti alla concattedrale di San Giuseppe. Ci saranno tutte le confraternite cittadine, che porteranno le statue a spalla lungo le vie della città, e i fedeli. «A tutti raccomandiamo di vivere questo momento importante della nostra fede mantenendo gli atteggiamenti di prudenza che i tempi ci impongono», dice don Gianfranco Travaglini, parroco della concattedrale di San Giuseppe.
«È un momento molto sentito dalle persone – spiega don Travaglini nell’intervista a Chiaro Quotidiano -, anche di altre confessioni religiose, molto probabilmente perché traduce la nostra cultura. Vediamo un Dio che ha condiviso con noi la sofferenza, la morte. Nella processione vediamo segni di un linguaggio che appartiene alla nostra umanità».