Festa della Polizia, premiati gli uomini e le donne dei commissariati di Vasto e Lanciano

È stata celebrata oggi anche a Chieti la festa per il 170° anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Dopo la deposizione di una corona d’alloro al cippo dedicato ai caduti della Polizia di Stato all’interno della “Caserma Spinucci” di Chieti, si è svolta la tradizionale cerimonia – sospesa per due anni per il Covid – alla presenza del Prefetto di Chieti, Armando Forgione, e del Questore di Chieti Annino Gargano. L’attività della Polizia di Stato nella provincia di Chieti, durante l’ultimo anno, «è stata rivolta principalmente alla prevenzione dei reati e alla tutela della sicurezza e della salute dei cittadini, ponendo costante attenzione alle verifiche sul rispetto della normativa per il contrasto alla diffusione del contagio», spiega una nota della Questura.

In particolare le richieste di intervento da parte dei cittadini giunte sulla linea di emergenza” 113″ sono state 34990 e numerosi sono stati i servizi di controllo del territorio espletati, con un aumento sensibile rispetto all’anno precedente, che hanno portato, in particolare, all’identificazione di 38940 persone, a fronte delle 33362 persone controllate nell’anno precedente, e al controllo di 20762 veicoli, a fronte dei 18460 del medesimo periodo; nel!’ occasione sono state contestate 6661 infrazioni al Codice della Strada, gli incidenti stradali rilevati sono stati 377. Per quanto attiene l’attività di Polizia Giudiziaria sono state tratte in arresto, in flagranza di reato e a seguito di emissione di ordinanze di custodia cautelare, 119 persone, sono state denunciate in stato di libertà 621 persone, a fronte di 486 persone nel periodo precedente, e sono state sequestrate sostanze stupefacenti di varia tipologia per un quantitativo complessivo pari a circa 39 chilogrammi. Relativamente ai controlli sul rispetto delle normative sulle misure di contenimento della diffusione del virus Covid-19 sono state contestate numerose violazioni alla normativa e denunciate alcune persone per aver violato l’obbligo di quarantena; gli esercizi pubblici e commerciali controllati sono stati 5991, di cui 33 sono stati sanzionati per non aver rispettato la stessa normativa, inoltre due di questi sono stati sottoposti a chiusura provvisoria quale sanzione amministrativa accessoria. Riguardo all’attività di polizia amministrativa e di sicurezza, sono stati rilasciati 4106 permessi di soggiorno e sono stati espulsi dal territorio nazionale 4 7 stranieri, tra cui uno per ritenuta pericolosità in quanto inneggiante alla “Jihad”. Sono state emesse diverse misure di prevenzione tra le quali numerosi avvisi orali, fogli di via obbligatori, sorveglianze speciali e diversi provvedimenti “D.A.SPO.” sia in relazione alle manifestazioni sportive che in relazione ai divieti di accesso agli esercizi pubblici e ai locali di pubblico intrattenimento, nonché diversi ammonimenti per “stalking”. Nel recente periodo di gestione dell’emergenza umanitaria conseguente al conflitto russo-ucraino in questa provincia sono stati sinora accolti 446 cittadini ucraini che hanno lasciato il loro paese dichiarando la presenza sul territorio provinciale e di questi 48 hanno già presentato richiesta di permesso di soggiorno per protezione temporanea. Infine sul fronte della gestione dell’ordine e della sicurezza pubblica sono stati disposti 1453 servizi di ordine pubblico per altrettante manifestazioni, cui hanno attivamente partecipato anche le altre Forze di Polizia, senza che si verificassero significative turbative.

I riconoscimenti.
Commissariato di Vasto – Lode per:
Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato Dr. Fabio Capaldo;
Vice Sovrintendente della Polizia di Stato Anna Di Totto;
Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Maria Carla Noè;
Ispettore Superiore della Polizia di Stato Angelo Torzi;
Sovrintendente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Romualdo Di Stefano;
Sovrintendente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Adolfo Marchetti;
Sovrintendente della Polizia di Stato Antonio Scarlato;
Con la seguente motivazione: “Evidenziando capacità professionali, espletavano un’attività di polizia giudiziaria che permetteva di eseguire un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di cinque malviventi, resisi responsabili del reato di rapina a mano armata, ai danni di una gioielleria”. (Vasto, 17 novembre 2017)

Commissariato di Vasto – Lode per:
Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Roberto Di Criscio;
Con la seguente motivazione: “Evidenziando capacità professionali, si distingueva in un’attività di polizia giudiziaria che consentiva di trarre in arresto due responsabili, in concorso tra loro, del reato di rapina a mano armata, perpetrata ai danni di un esercizio commerciale”. (Termoli, 21 settembre 2017)

Polizia Stradale di Chieti – Encomio Solenne per:
Sovrintendente della Polizia di Stato Roberto Pirani;
In servizio presso la Sezione Polizia Stradale di Chieti.
«Evidenziando spiccate capacità professionali e notevole coraggio traeva in salvo gli occupanti di un’autovettura, ferma in un sottopasso invaso dalle acque”.

Commissariato di Lanciano – Lode per:
Vice ispettore della Polizia di Stato Amerino Verì;
Con la seguente motivazione: “Evidenziando capacità professionali, espletava un’attività investigativa che si concludeva con l’arresto, in flagranza di reato, di due malviventi resisi responsabili del reato di detenzione ai finni di spaccio, di sostanza stupefacente del tipo marijuana”.

Sezione Polizia stradale di Chieti
Sovrintendente della Polizia di Sato Fabrizio Angelini;
Con la seguente motivazione: “Evidenziando capacità professionali, espletava un intervento di soccorso pubblico che permetteva di porre in sicurezza due nuclei familiari, rimasti coinvolti in una bufera di neve”.

Squadra Mobile di Chieti
Vice Sovrintendente della Polizia di Stato Gianluca D’Anastasio;
Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Giovanni Laerzio;
Con la seguente motivazione: “Evidenziando capacità professionali, espletavano un’attività di polizia giudiziaria che permetteva di deferire all’Autorità Giudiziaria 11 soggetti originari del Senegal, Gambia e Guinea, responsabili di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente, nonché resistenza a pubblico ufficiale”.

Digos di Chieti
Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Giovanni D’Onofrio
Con la seguente motivazione: “Evidenziando capacità professionali ed impegno espletava un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un cittadino italiano responsabile di aver partecipato all’associazione terroristica Stato Islamico2 ed apologia del reato di attentato per finalità di terrorismo”. (Torino, 28 marzo 2018).

Festa della Polizia 2022

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