Un pazzo Lanciano, aggettivo questo che sarebbe forse riduttivo per spiegare la partita di stasera, ribalta il Magic Chieti e chiude la fase ad orologio di C Gold con un successo che seppur inutile ai fini della classifica ( i frentani erano già certi dell’accesso ai playoff e della 5°posizione nella griglia) si dimostra fondamentale per ritrovare morale e positività in vista dei playoff che dopo Pasqua vedranno le migliori sei del girone abruzzese-molisano, confrontarsi contro quelle del girone umbro-marchigiano. Una serata folle che l’Unibasket ha cambiato a proprio favore grazie al giusto mix di gioventù ed esperienza, caratteristica questa che oggi porta il nome di Giandomenico Ucci, mattatore e faro della manovra rossonera che oltre ai 29 punti messi a referto, si dimostra fondamentale per traghettare il Lanciano fuori da un inizio di gara da dimenticare (il parziale era di 0 a 18 in favore del Magic) e di guidarlo verso un successo che a molti era sembrato ormai inarrivabile.
Questa la cronaca della gara:
Prima dell’inizio viene osservato un minuto di raccoglimento in ricordo di Felice Di Battista, padre del vice presidente e dirigente responsabile rossonero, Valerio Di Battista recentemente scomparso. Successivamente coach Di Tommaso schiera il Lanciano con Balilli, Maralossou Dabangdata, Comollo, Lakic e Munjic mentre Chieti si presenta sul parquet con Alba, Gialloreto, Stonkus, Perez e Bergamo. L’inizio dei padroni di casa è semplicemente da dimenticare con Chieti che grazie alle triple di Gialloreto e Stonkus piazza un mega parziale di 0 a 18.I primi punti dell’Unibasket a firma di Comollo, arrivano a cinque minuti e mezzo dalla fine del primo quarto con un canestro più fallo ed una tripla (6-18). La bomba di Muffa dimezza il divario (9-18) ma dal nuovo possesso Gialloreto prima e Migliori, poi con delle fruttuose conclusioni dall’arco, tengono gli ospiti largamente avanti (9-24) Comollo e Maralossou Dabangdata cercano di svegliare il Lanciano, prima che due conclusioni di Migliori chiudano il primo quarto con il parziale di 13 a 24.
Il secondo mini tempo viene approcciato decisamente meglio dai rossoneri che grazie a cinque punti di fila di Ucci si riaffacciano sul 20-29. Munjic riduce ancora il gap ma i liberi di Bergamo tengono comunque Chieti sul + 11 (22-33). L’Unibasket però è più viva ed ancora sull’asse Ucci – Comollo torna a farsi sotto fino al 29-35: i liberi di Lakic e quelli di Ucci, arrivati dopo un tecnico comminato alla panchina teatina, permettono ai frentani di spingersi fino al – 3 (34-37). Il buon momento dei rossoneri viene però inibito dai canestri di Perez, Stonkus e Bergamo che riportano ancora una volta Chieti sul 35-45. Il canestro di Kadjividi ed i liberi finali di Maralossou Dabangdata chiudono il primo tempo sul 38-45.
Il canestro di Stonkus apre il penultimo quarto, ma sul 39-49 l’Unibasket ha un moto d’orgoglio e con i punti di Balilli, Lakic, Munjic e Maralossou Dabangdata piazza un break di 10 a 0 che vale la nuova parità sul 49-49. Ambrico infuriato richiama i suoi che riallungano con quattro punti consecutivi di Perez e con la tripla di Stonkus con cui i neroverdi provano nuovamente a scappare. Sul 51- 60 Lakic si fa innervosire dai lunghi ospiti ed a causa di un doppio fallo, tecnico ed antisportivo, è costretto ad abbandonare anzitempo la contesa. I facili liberi di Gialloreto e Migliori sono ossigeno per il Magic che chiude il terzo quarto ancora avanti 67 a 53.
Ai frentani serve un ultimo quarto di puro arrembaggio per tornare in partita ed effettivamente la truppa di Di Tommaso torna sul parquet con il coltello tra i denti e più che mai decisa a vendere cara la pelle: due bombe di fila di Ucci e Comollo scuotono il Palasport ma il bello è appena iniziato: ancora Ucci prima in penetrazione e poi dalla lunetta sigla il momentaneo 63-65: subito dopo un possesso pasticciato del Magic consegna a Muffa il più facile dei canestri (65-67). Bergamo tiene ancora avanti Chieti, che però deve capitolare davanti alle bombe di Muffa e Comollo che valgono il primo vantaggio dell’Unibasket (76-73). Il vantaggio rossonero regge grazie a Maralossou Dabangdata ed ai quattro liberi che un Ucci glaciale tramuta in altrettanti punti. Sull’81-75, Gialloreto tiene ancora in partita i suoi, prima che una spettacolare tripla di Ucci valga l’86-79 che di fatto chiude la contesa. La bella serpentina di Maralossou Dabangdata ed i liberi di capitan Munjic fissano il risultato finale sul 90-82-.
Unibasket Lanciano
Muffa 8, Kadjividi 5, Balilli 2, Cissè 2, Maralossou Dabangdata 12, Munjic 11, Ucci 29, Lakic 4 Comollo 17, Kamatè 0.
Allenatore: coach Fabio Di Tommaso Assistenti: Antonio Iarlori e Lorenzo Caporuscio
Magic Chieti
Contini 2, Alba 4, Gialloreto 21, Squinzi 4, Stonkus 12, Stivaletta n.e., Scanzano n.e., Festa n.e., Migliori 10, Perez 19, Bergamo 10.
Allenatore: coach Giampaolo Ambrico
Progressivi: 13/29, 38/45, 53/67, 90/82
Espulsi: Lakic (Unibasket) e Ambrico (coach Magic)
Uscito per 5 falli: Kadjvidi (Lanciano)
Falli tecnici: Ambrico (coach Magic) e Lakic (Unibasket)
Fallo antisportivo: Lakic (Unibasket)
Arbitri: Andrea Marianetti di San Giovanni Teatino (Ch) e Giorgia Di Luzio (Pe)