1980 minuti in campo sui 1980 a disposizione. Uno stacanovista ma quella tra Daniele Izzi e il San Salvo è una storia d’amore (calcistica) che parte da parecchio lontano. Molisano classe 1989, ha indossato per la prima volta la maglia biancazzurra nel 2008 senza mai svestirla fino al febbraio 2020. Undici stagioni consecutive, poi dopo la ripartenza post Covid, a San Salvo, qualcuno decise che si poteva fare a meno di lui.
Il jolly difensivo (e non solo) di Mafalda ci rimase parecchio male, suo malgrado salutò quei colori parlando sempre di un arrivederci.
Scese in Prima Categoria, tre presenze con il Roccaspinalveti nel 2020, ma riecco di nuovo il Covid a fermare tutto. Fino all’estate scorsa, nel luglio 2021 la dirigenza sansalvese decise di ripuntare su Daniele Izzi affidandogli di nuovo la fascia di capitano. Il resto è storia recente, da laterale sinistro (suo ruolo quasi fisso) o al centro della difesa poco cambia, il trentatreenne ormai sansalvese d’adozione risponde sempre presente. Motivatore per tutti i compagni, gol, assist e presenza fissa in campo visto che mister Ilyas Zeytulaev oltre a schierarlo sempre da titolare non lo ha mai sostituito.
Dopo una prima parte di stagione al di sotto delle aspettative i sansalvesi sono ripartiti di slancio, un 2022 senza sconfitte (sei vittorie e due pareggi) portandosi a meno uno dalla griglia playoff.
Non c’è un numero preciso ma siamo vicini alle 300 presenze con la maglia biancazzurra, cifra che parla chiaro, Daniele Izzi ha vissuto gli anni d’oro in Eccellenza e, insieme al resto del gruppo, visto il magic moment, farà di tutto per trascinare il San Salvo di nuovo sul primo piano del calcio dilettantistico abruzzese.
