Debutto da applausi per la Compagnia Orizzonte Teatro che, ieri sera, ha portato in scena al Politeama Ruzzi di Vasto lo spettacolo Déjà vu, una sfida tra gli anni ’80 e i 2000 a colpi di successi musicali. Dopo due anni e mezzo di lontananza da un teatro – per le limitazioni imposte dalla pandemia – era tanta la voglia dei giovani della compagnia amatoriale di tornare a calcare le tavole di un palcoscenico e condividere con il pubblico musica e danza. E così, prendendo spunto da altri spettacoli a tema musicale, Tra i vicoli di Napoli e I migliori anni, proposti in appuntamenti all’aperto, è nato Déjà vu, con la direzione artistica di Giorgio Goglione. In due ore di spettacolo i cantanti della Compagnia Orizzonte Teatro, guidati da Elvira Mucilli, hanno dato voce ad oltre trenta grandi successi della musica internazionale che ha segnato, di fatto, quattro decenni. Si parte da Where the streets have no name (U2, 1987) per viaggiare attraverso spazio e tempo accompagnati dalle coreografie curate da Michele Di Spalatro e Mariangela Cieri. Tra versioni originali e rivisitazioni scorrono sul palco i brani di tanti artisti, da Michael Jackson a Psy, dai Queen a Ricky Martin, passando da Madonna e Lady Gaga.
Cantanti e corpo di ballo si muovono tra le scenografie di Vincenzo Delli Carri con gli abiti di scena curati nel dettaglio da Valeria e Francesca Palermo. La serata avanza con gli applausi che si alzano dalle diverse zone del teatro a seconda dell’epoca delle canzoni in scena, scegliendo i propri brani del cuore o lasciandosi trascinare da pietre miliari come Radio Ga Ga (e altre ancora, da scoprire a teatro). Alla fine dello spettacolo, quando il sipario si chiude, dal palco arriva chiaro l’urlo liberatorio della Compagnia che, per sei mesi, ha lavorato senza sosta per questo ritorno in scena con il coordinamento di Francesca Di Nunzio. Tante prove, dovendo anche fare i conti con gli intoppi che questi tempi particolari si portano dietro, seguendo la grande passione per la musica, la danza, il canto ed il teatro.
Questa sera, domenica 3, aprile, il secondo appuntamento, alle 18, al Politeama Ruzzi. Poi, c’è da starne certi, continuerà anche nei prossimi mesi il viaggio di Déjà vu.