Morte di Guido, la perizia: aveva il casco, ha svolto manovre corrette e rispettato i limiti di velocità

Guido Cerulli viaggiava entro i limiti di velocità e indossava il casco. Ha fatto un estremo tentativo di evitare l’impatto con l’auto. Le manovre che il ragazzo ha compiuto con la sua moto erano corrette. Queste le conclusioni cui è giunto il perito nominato dal gip del Tribunale di Vasto, Fabrizio Pasquale, per chiarire la dinamica dell’incidente costato la vita la scorsa estate al bagnino di 21 anni.

Guido Cerulli

L’incidente probatorio, disposto dal giudice su richiesta del pm, consisteva nell’accertare come si sono svolti i fatti quell’11 luglio 2021, quando Guido, in sella alla sua Kawasaki, aveva terminato il turno di lavoro sulla spiaggia di Vasto Marina e stava tornando a casa nella sera della finale Italia-Inghilterra degli Europei di calcio. All’incrocio tra la statale 16 e via Trave il violento impatto con la Mercedes guidata da un uomo di 75 anni della provincia di Bari, poi iscritto nel registro degli indagati. Nello scontro il giovane ha perso la vita. Una tragedia che ha gettato nello sconforto familiari, amici e conoscenti. Chi lo conosceva, gli voleva bene. Un ragazzo d’oro, molto attivo anche in parrocchia nel ruolo di educatore.

Vasto, incrocio statale 16-via Trave: il luogo dell’incidente

Le indagini preliminari sono giunte ora a un punto cruciale. Il consulente tecnico d’ufficio, Marco Colagrossi, ha depositato la relazione conclusiva della perizia, da cui risulta che il bagnino «viaggiava entro i limiti di velocità previsti su quel tratto di strada e indossava il casco», sottolinea l’avvocato Marisa Berarducci, legale dei genitori della vittima. «Aspettavamo fiduciosi l’esito di questo incidente probatorio, sapendo che il ragazzo non avesse avuto alcuna responsabilità. Ma rimane comunque una vicenda molto dolorosa».

Il 7 aprile l’udienza davanti al giudice per le indagini preliminari per sentire il ctu in merito ai risultati della perizia.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *