Domani, sabato 2 aprile, la Deputazione di Storia Patria d’Abruzzo si riunirà per la prima volta a Lanciano, nelle aule di Palazzo degli Studi. La Deputazione è un’organizzazione non a scopo di lucro con sede all’Aquila, dedicata alla documentazione e alla divulgazione di materiale inerente la storia dell’Abruzzo. È intitolata alla memoria di Anton Ludovico Antinori, storico e religioso aquilano, autore degli “Annali degli Abruzzi”, monumentale opera che rappresenta il caposaldo della ricerca storica abruzzese.
«È un congresso di nicchia, ma di chiaro pregio. – afferma l’assessore alla Cultura, Danilo Ranieri – Siamo felici che, per la prima volta, si terrà a Lanciano e vogliamo far sentire i nostri ospiti a casa, portandoli in quella che è la nostra sede universitaria».
La finalità della Deputazione è, secondo l’articolo 1 dello Statuto, la ricerca delle fonti, l’illustrazione, la ricostruzione della storia d’Abruzzo. La ricerca confluisce ordinariamente nel Bullettino, la cui pubblicazione, iniziata nel 1889, è proseguita ininterrottamente sino ad oggi. Questo è costituito da una serie di volumi di ricerche, con varie monografie di studi e ricerche su vari campi della storia abruzzese, compilati dagli storici, architetti, scienziati, letterati membri dell’associazione.
«Il nostro polo universitario non può di certo definirsi canonico, ma con la nomina della nuova presidente, Eliana De Berardinis, – spiega Ranieri – puntiamo a fare qualcosa di importante. E anche questo convegno può essere l’inizio di un bel percorso che riporti anche le materie umanistiche nella nostra città».
Il congresso sarà anche occasione per conferire un riconoscimento al professore e storico lancianese Emiliano Giancristofaro per il suo costante lavoro di didattica e ricerca.