«Non è un quinto posto da buttare, l’obiettivo d’inizio stagione era quello di affrontare il campionato in assoluta tranquillità, siamo perfettamente in linea con quanto detto mesi fa».
Al termine della regular season coach Sandro Di Salvatore traccia il bilancio pensando a quanto fatto dalla sua Vasto Basket da ottobre a domenica pomeriggio, quando Isernia, espugnando il PalaBcc ha consegnato ai biancorossi la terza sconfitta nelle ultime quattro giornate costringendoli di fatto a scivolare in quinta posizione: «Abbiamo dovuto fare i conti prima con il Covid, poi con due pesanti infortuni arrivati nel momento cruciale, affrontare sette match in tre settimane con il roster ai minimi termini non ci ha di fatto aiutati».
Guardando i due soli punti raccolti nelle ultime quattro giornate si potrebbe parlare di bicchiere mezzo vuoto ma il coach brindisino mostra ottimismo: «Ai miei ragazzi voglio rivolgere un immenso elogio per quanto fatto da quest’estate a domenica, è vero, nell’ultimo periodo abbiamo raccolto poco in termine di punti ma abbiamo giocato alla pari contro tutti gli avversari nonostante i pesanti infortuni».
Rotazioni limitate e tanti match ravvicinati, al PalaBcc alcuni protagonisti con la canotta biancorossa, nella seconda parte di match contro Isernia, sono apparsi stanchi: «Alleno uomini, non macchine, in questo periodo gente come Murolo, Raupys e Di Tizio hanno viaggiato a una media di trentotto minuti a partita, è impossibile pensare che possano sempre premere il piede forte sull’acceleratore». Le assenze di Rupil e Mirone nelle ultime tre settimane hanno pesato, gli addetti ai lavori pensavano che i vastesi si tuffassero sul mercato per arricchire il roster di un nuovo elemento ma per il momento tutto tace: «un innesto per allungare il roster sarebbe stato davvero il benvenuto, con maggiori rotazioni avremmo avuto sicuramente qualche punto in più in classifica ma non solo, far giocare sempre gli stessi aumenta di parecchio il rischio di andare incontro ad altri infortuni».
La regular season della C Gold (Abruzzo-Molise) non è ancora completata del tutto, mancano dei recuperi ma la quinta posizione dei biancorossi è certa. Nei quattro match della “fase a orologio” capitan Ierbs e soci affronteranno in trasferta terza e quarta in classifica mentre, al PalaBcc, riceveranno sesta e settima della classe. Si partirà domenica 27 marzo per proseguire poi 3, 6 e 10 aprile, domenica 20 i vastesi non saranno in campo: «un weekend di riposo ci aiuterà a recuperare energie fisiche e mentali dopo il tour de force dell’ultimo periodo». Dopo le quattro partite della “fase a orologio” spazio ai playoff, si qualificheranno le prime sei che incroceranno le altre sei della C Gold (Marche-Umbria): «per noi centrare l’accesso ai playoff sarebbe un grande risultato visto che al momento non c’è niente di certo e nella fase a orologio il livello di competitività si alzerà ulteriormente».
Coach Sandro Di Salvatore è ben concentrato sui prossimi ostacoli da provare a superare ma già strizza l’occhio alla stagione 2022/2023: «Il Covid ha praticamente cancellato la passata stagione, guardando a noi ha condizionato parecchio quella in corso ma guardando al futuro si tornerà sicuramente alla normalità. Salire un ulteriore gradino sarebbe l’ideale, quando venni qui per la prima volta nel 2012 mi colpirono le forti ambizioni di tutto l’ambiente, la Vasto Basket merita di tornare di nuovo protagonista ad alti livelli».