Si chiude con una sconfitta la prima fase della stagione regolare dell’Unibasket: i rossoneri sono stati infatti superati con il risultato di 67 a 61 dal Pescara Basket. Un passo falso arrivato soprattutto a causa di un’ultima frazione di gioco non all’altezza, in cui i ragazzi di coach Di Tommaso hanno incassato un pesante parziale di 24 ad 11 che ha di fatto vanificato quanto di buono creato per tre quarti da gara, in una partita che aveva visto i frentani chiudere sempre avanti nei parziali di gioco. Non sono bastati oggi i 19 punti di capitan Munjic per finire con un sorriso la prima parte della stagione e bisognerà aspettare la gara dell’Isernia con la Teate e gli altri recuperi (di cui l’ultimo in programma domenica 20 marzo) per conoscere con precisione il piazzamento definitivo dei rossoneri.
Questa la cronaca della gara:
Vanoncini si affida al quintetto formato da Grosso, Masciopinto, Fasciocco, Del Sole e Capitanelli mentre coach Di Tommaso disegna il Lanciano con Balilli, Maralossou Dabangdata, Comollo, Lakic e Munjic. La partenza sorride all’Unibasket che sull’asse serbo Munjic – Lakic piazza il primo parziale (2-7), ma i biancoazzurri grazie alle conclusioni di Del Sole e Capitanelli tornano in fretta ad un solo possesso di distacco (8-10). I liberi di Balilli, Munjic e Muffa ridanno ossigeno ai frentani che nonostante il canestro di Masciopinto allungano fino al 12-20 grazie alle triple di Muffa e di Ucci, che festeggia così i primi punti della stagione: timeout per coach Vanoncini che prova a riorganizzare le idee dei suoi ma al rientro in campo una stoppata di Kadjividi su Di Diomede chiude la prima frazione sul 14-20.
Al ritorno in campo lo stesso Kadjividi fallisce in due occasione il possibile + 10, ma il massimo vantaggio frentano è solo rimandato perché Munjic, approfittando della mano fredda di Grosso dalla lunetta, marca i quattro punti di fila che valgono il 16-26. Il Pescara non ci sta e grazie alle bombe di Fasciocco e Grosso torna subito a farsi pericoloso: sul 19-24 ancora Grosso dalla lunetta fallisce il possibile – 2 dei suoi con i rossoneri che vanno quindi a riposo avanti di cinque lunghezze (24-29).
Il terzo quarto è pirotecnico con entrambi i team che trovano punti dall’arco e se i padroni di casa sono efficaci con le conclusioni di Masciopinto e Fasciocco, il Lanciano è ancora più letale con le bombe di Munjic, Lakic e Comollo: proprio il buon momento del lungo piemontese permette all’Unibasket di tenersi sul + 8 (34-42) a quattro minuti e mezzo dalla fine del penultimo mini tempo. Muffa ritocca sul + 10 il gap tra le contendenti, ma sulla sirena, una tripla disperata di Di Diomede, permette agli adriatici di mantenere il in ritardo sotto la doppia cifra (43-50).
Nell’ultimo quarto il Pescara pigia forte sull’accelleratore trovando, con la tripla di Pucci ed i canestri in successione di Di Diomede e Grosso, il modo di tornare ad una sola lunghezza di differenza dall’Unibasket (54-55). Lakic ferma il break biancazzurro ma sul nuovo possesso la tripla di Grosso vale il nuovo equilibrio (57-57): Pucci firma subito dopo il primo vantaggio dei padroni di casa e nonostante il nuovo e momentaneo pari di Comollo, una bomba di Capitanelli dall’altissimo coefficiente di difficolta vale il 62-59 del Pescara. I liberi di Kadjividi tengono il Lanciano sul – 1 ma prima Fasciocco e poi Pucci dall’arco fissano il risultato finale sul 67-61.
Pescara Basket
Testa n.e., Di Diomede 12, Masciopinto 6, Pucci 11, Del Principe n.e., Capitanelli 14, Perella, Del Sole 2, Seye n.e., Fasciocco 13, Traorè n.e., Grosso 9. Coach. Vanoncini.
Unibasket Lanciano
Muffa 4, Kadjividi 4, Balilli 3, Cesarino n.e., Cissè 2, Maralossou 6, Munjic 19, Ucci 3, Lakic 10, Comollo 10, Kamatè, Di Fonzo n.e.. Coach: Di Tommaso.
Arbitri: Marianetti di San Giovanni Teatino (CH) e Servillo di Termoli (CB).
Falli tecnici alla panchina dell’Unibasket Lanciano al 22, a Pucci al 29’.
Progressivi; 14/20, 24/29, 43/50, 67/61