Il consiglio comunale di San Salvo, riunito questa mattina in seduta straordinaria, ha approvato all’unanimità una mozione di condanna contro la guerra in Ucraina.
Nel documento i consiglieri comunali impegnano il sindaco Tiziana Magnacca a sollecitare il Governo italiano «a dispiegare ogni risorsa per un superamento del conflitto armato e per la ripresa del dialogo diplomatico, unico strumento adatto a contemperare i diversi interessi e a promuovere il civile confronto, e a predisporre ogni più ampia forma di accoglienza verso donne e bambini provenienti dall’Ucraina».
Nella mozione, presentata dalla lista San Salvo Città Nuova, si chiede di attivare tutti gli strumenti possibili messi in campo dal governo e condivisi con Anci, per «garantire assistenza e aiuto ai profughi ucraini costretti a fuggire davanti all’avanzata russa, anche in collaborazione con le realtà associative italiane e ucraine presenti sul nostro territorio oltre a partecipare, laddove possibile, a tutte le più vaste azioni di solidarietà nazionale e internazionale, in favore di tutte le vittime di questa incredibile violenza che lacera il cuore stesso dell’Europa».
Il sindaco Magnacca ha annunciato, nel corso dei lavori della seduta che si è tenuta in videoconferenza, che nel pomeriggio in comune si svolgerà un incontro con la partecipazione dei parroci delle tre chiese cittadine, delle due Caritas parrocchiali e dei volontari delle associazioni di Protezione civile oltre alla Croce Rossa Italiana. La deliberazione approvata in consiglio sarà inviata alle ambasciate russa e ucraina presenti in Italia, come monito per evitare la prosecuzione del conflitto.