Uno spettacolo pirotecnico per ricordare “Ciccillo” è quello che si è tenuto questa sera in piazza Plebiscito con l’accensione dell’ultimo pupazzo carnevalesco e di tre teste caricaturali realizzate dall’artista e musicista lancianese Francesco De Florio De Grandis tragicamente scomparso lo scorso 13 febbraio. A ricordarlo oltre ai tanti lancianesi che nonostante il freddo pungente hanno affollato il centro città, il sindaco Filippo Paolini che prima di lasciare lo spazio e l’attenzione ai colori ed ai rumori tipici del Carnevale ha così ricordato “Ciccillo”
«Carnevale è una delle tradizioni secolari della nostra città e una ricorrenza alla quale non vogliamo ne dobbiamo rinunciare: questo appuntamento è dedicato al nostro caro amico Francesco De Florio De Grandis, conosciuto da tutti come “Ciccillo” che su mia personale richiesta aveva realizzato “il portiere” che andremo ad accendere tra poco. Mi dispiace molto – ha continuato Paolini – che oggi non possa essere qui con noi per godere di una festa a cui era legatissimo e che lo aveva fatto conoscere in città come uno dei “maestri della cartapesta”: desidero quindi ancora una volta far sentire la mia più sincera vicinanza alla famiglia che sicuramente è presente oggi qui in piazza». L’opera e le tre teste realizzate da “Ciccillo” sono state poi incendiate insieme ad un altro personaggio allegorico realizzato da Claudio Rosato, anch’egli conosciuto a Lanciano per le sue creazioni carnevalesche.