Cambio ai vertici di Anp, Agia e Donne in Campo Abruzzo che rinnovano gli organi direttivi in occasione dell’assemblea elettiva regionale delle associazioni in programma ieri, 26 febbraio, al padiglione “Daniele Becci” del Porto turistico Marina di Pescara. Sono stati eletti: Giuseppe De Blasis presidente Anp Abruzzo, subentrato a Dino Bruno; Antonella Vicoli nominata presidente Donne in Campo Abruzzo prende il posto di Domenica Trovarelli ed Enrico Calentini, nuovo presidente Agia succede a Francesca Valente.
Innovazione, sostenibilità ambientale, previdenza i temi al centro del dibattito e delle riflessioni delle tre associazioni. La strategia di Anp, raccolta nel documento programmatico, è quella di garantire agli anziani pensioni dignitose, tutelare donne e giovani, rilanciare le aree rurali del Paese e promuovere politiche sociali e culturali per la soluzione dei problemi connessi alla posizione degli anziani nella società.
Molti i temi raccolti nel documento programmatico di Donne in Campo: l’importanza di lavorare per la riduzione dei divari di genere, affinché le donne abbiano parità di stipendio e pensioni e le stesse opportunità degli uomini di avviare imprese nelle aree rurali, incrementare la rappresentanza femminile all’interno degli organi politico-istituzionali, agevolare lo sviluppo delle aziende femminili e valorizzarne il ruolo. Un monito quello della neo presidente Antonella Vicoli a continuare nella strada tracciata fino ad ora, dando valore alla donna, sia come persone che come imprenditrice.
Per Agia è importante favorire la presenza di giovani agricoltori attraverso l’adozione di politiche di insediamento abitativo che incentivino il recupero di fabbricati rurali, dei piccoli centri urbani e dei borghi. Necessario garantire l’accesso alla terra alle tante imprese insediate su terreni in affitto da soggetti anziani così da incentivare investimenti e posti di lavoro.
«È giusto che le tre associazioni lavorino congiuntamente – afferma Mauro Di Zio, presidente Cia Abruzzo – la struttura regionale è a disposizione al fine di coordinare l’attività al fine di costruire insieme il Paese che vogliamo».