Turno infrasettimanale per l’Unibasket Lanciano che questa sera (palla a due ore 20.30) è attesa a L’Aquila per il recupero del quinto turno di ritorno, originariamente previsto per il 6 febbraio con il Nuovo Basket Aquilano. Rossoneri che sul parquet del Pala Angeli andranno a caccia del riscatto dopo il passo falso interno patito sabato scorso contro la Teate: un passo indietro quello del Pala Tricalle con una sconfitta che, a dispetto della piccola differenza di punteggio, parla di un Lanciano costretto sempre a rincorrere. Non c’è tempo però per piangersi addosso, anzi bisognerà ritrovare in fretta il miglior carattere ed i punti di forza che hanno spesso contraddistinto il roster frentano.
L’avversario di turno, il Nuovo Basket Aquilano, è infatti un cliente scomodo soprattutto tra le mura amiche dove ha costruito gran parte delle proprie vittorie: il collettivo biancoblu’ guidato in panchina da coach Simone Stirpe e dal suo assistente Matteo Gioia ha fino ad ora conquistato 12 punti centrando 6 vittorie ed altrettante sconfitte. Diversi sono i punti di forza del roster aquilano: su tutti va segnalato il nome dell’ala forte Leonardo Cecchi, top scorer della squadra con 274 punti segnati (21.10 di media). Sotto le plance operano invece il lungo Paolo Belmaggio (152 punti per 11.7 di media) ed il pivot lituano di 202 cm Titas Klevinskas che porta in dote una media di 7.8 punti di media per gara. In cabina di regia ci sono il play Valerio Alessandrini (5.0 di media) e la guardia Giancarlo Schiavoni che viaggiando ad una media di 10.8 risulta essere il terzo miglior marcatore del gruppo. Ad allungare le rotazione di coach Stirpe ci sono infine i numerosi prospetti provenienti dal florido settore giovanile del club. Nella gara di andata, giocata lo scorso 13 novembre al Palazzetto dello Sport, fu l’Unibasket ad imporsi con il risultato di 69 a 62 (18 Munjic, 13 Comollo, 12 Lakic) al termine di una partita molto impegnativa ed equilibrata, risoltasi in favore del Lanciano solo nel finale. Arbitrano l’incontro i signori Di Tommaso Marzia di Pescara e Felicione Christian di Atri (Te)