Sono 220 i cani che oggi vivono nel canile di Lanciano gestito dall’associazione Quattrozampe Lanciano grazie all’infaticabile lavoro dei volontari che, d’estate e d’inverno, con l’afa con la neve, accudiscono gli ospiti del rifugio comunale con amore e dedizione.
«I problemi legati al canile sono sempre gli stessi. – dice Adele Saltarella, presidente dell’associazione Quattrozampe Lanciano – La scarsa educazione e sensibilizzazione del territorio alla tematica animali che causa troppi abbandoni e la solita problematica strutturale del nostro rifugio tra alberi pericolosi e poca manutenzione e attenzione per il nostro verde».
Ma non ci sono solo lati bui tra gli amici a quattro zampe ma anche idee ed iniziative per andare oltre le barriere messe su dal Covid. «Con la pandemia abbiamo dovuto reinventarci per portare le persone qui, anche metaforicamente. – ci spiega Adele – e così ci siamo inventati le adozioni a distanza con cui, con soli 10 euro al mese, è possibile adottare uno dei nostri cani e provvedere alle sue cure ed alle spese speciali di cui può avere bisogno».
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