La Asl Lanciano Vasto Chieti riorganizza i centri vaccinali in vista della fine dello stato d’emergenza legato alla pandemia di Covid-19.
Fino a sabato 26 febbraio, resteranno aperti gli hub vaccinali e le sedi secondarie attualmente attivi nei Comuni che non hanno raggiunto il 60% della popolazione vaccinata con terza dose (o booster).
La situazione cambierà dal prossimo mese: dal 1° al 31 marzo (giorno, quest’ultimo in cui, dopo due anni, dovrebbe terminare lo stato d’emergenza salvo ulteriori proroghe) resteranno aperti solo i seguenti hub vaccinali: Pala Colle dell’Ara di Chieti, Pala Masciangelo di Lanciano e Palazzetto ex Salesiani di Vasto con un orario rimodulato via via secondo la domanda.
Le sedi vaccinali di Atessa, San Salvo (palazzetto dello sport), Francavilla al Mare e Ortona potranno invece organizzare una seduta vaccinale a settimana. La Asl, inoltre, valuterà (sempre partendo da marzo) settimanalmente il tasso vaccinale raggiunto e la domanda da parte dei cittadini per rimodulare ulteriormente le aperture.
Le modifiche sono sono state concordate durante il periodico tavolo istituzionale “Salus et Spes” tra sindaci, prefettura di Chieti, Asl ecc. Dopo due anni dall’inizio della pandemia, la situazione va quindi assestandosi dando spazio a un cauto ottimismo: discesa dei contagi e contestuale aumento del tasso di vaccinazione permettono di riorganizzare i servizi. È presumibile immaginare che nei prossimi mesi, per quanto riguarda le vaccinazioni, si opterà sempre più per open day e giornate dedicate rispetto all’apertura quotidiana dei centri.
Il Comune di San Salvo ha già preso questa strada organizzando due open day il 17 e 24 febbraio insieme all’Esercito italiano, altri si stanno raccogliendo le adesioni per iniziative simili.