Dopo la lunga sosta il nuovo anno, per le territoriali, si è aperto malissimo. Tante sconfitte e nessun sorriso, ecco perché domani, nella 21° giornata d’Eccellenza (ore 15), tutte andranno a caccia del riscatto.
Al “Padre Fulgenzio” di Vasto Marina la Bacigalupo (4 sconfitte nelle ultime 5 giornate) riceverà il Lanciano che nei giorni scorsi ha piazzato sulla panchina Pedro Pasculli. Nonostante una prima parte di stagione con più di un problema i rossoneri continuano a stazionare in zona playoff (5° posto con 34 punti) ma nelle ultime tre giornate non hanno raccolto punti. Tra gli ospiti mancherà lo squalificato Mariano, ci sarà l’ex Casalbordino Nazari, insieme a lui Tissone senza dimenticare Hyseni (miglior marcatore con 9 centri) i vari Elezaj, Scipioni, Boscchio e Bertino. Tre punti di ritardo dalla salvezza diretta per i biancazzurri di mister Gianni Borrelli che tra i pali dovrebbero ancora schierare l’evergreen Massimo Marconato anche se, dopo l’addio a Grbic (andato via nei giorni scorsi), dovrebbero arrivare le firme dei portieri under Cuomo (ex Casalbordino) e il casalese Galante. In dubbio la presenza di capitan Galiè, la difesa sarà guidata da Benedetti mentre davanti intoccabile il tridente formato da bomber Fieroni (autore di 15 gol) supportato da De Vizia e Letto.
La vittoria dell’andata resterà una pagine indelebile del calcio cupellese ma per ripeterla alla Virtus servirà un’impresa ancor più grande. Sul sintetico di casa arriverà L’Aquila terzo della classe ma il tecnico Panfilo Carlucci dovrà rivedere i suoi piani vista l’emergenza. Davanti non ci sarà Marinelli, sull’out di destra fuori causa Cosimo Margagliotti e Racciatti mentre nelle ultime ore il giro dei tamponi ha portato a galla le positività di Ruzzi e Napolitano. Scelte obbligate o quasi, l’impressione è che Alessandro Zinni, tornato a vestire il rossoblù nei giorni scorsi, possa già partire dall’inizio. Stagione fin qui da cancellare per gli aquilani che in estate puntavano ad “ammazzare” il campionato ma ora si ritrovano a dieci punti dalla vetta e sette lunghezze di ritardo dal secondo posto. In panchina, dopo Giampaolo e De Feudis ora è il turno di Lo Re, va detto che i rossoblù hanno infilato tre vittorie di fila (un solo ko nelle ultime sei) ma non possono più fermarsi. Davanti ci sarà lo scernese Nando D’Ercole insieme all’ex San Salvo anche se i due in realtà si giocano una maglia da titolare visto che l’ex Vastese Shiba e Sparvoli sembrano intoccabili.
Otto sconfitte consecutive possono bastare. A Casalbordino continuano ancora a credere nella salvezza, il ds Pino De Filippis e mister Gigi Di Simone hanno accettato la sfida lanciata da patron Alessandro Santoro ma domenica scorsa, nonostante i tanti ennesimi nuovi arrivi, non c’è stata la reazione tanto attesa. Con un penultimo posto (9 punti) al momento lontanissimo dalla salvezza delle prestazioni interessa poco, servono i punti, quelli che capitan Nicola Della Penna e compagni dovranno andare a prendersi domani pomeriggio a Sambuceto. Non sappiamo se oltre a Regner e Martinez (cessioni ufficializzate dal Gallipoli) ci saranno ulteriori volti nuovi rispetto a sei giorni fa ma fino al 10 febbraio i giallorossi opereranno ancora sul mercato. Terzo peggior attacco (21 reti realizzate) e seconda difesa più perforata del campionato (44 subiti), con questi numeri non si va da nessuna parte e l’avversario di domani non è dei più semplici. In realtà dopo l’arrivo di Donato Ronci (a fine ottobre) si aspettava ben altro campionato da parte del Sambuceto che viaggia con tre soli punti di vantaggio sulla zona bollente. Gli 11 gol di Miccichè stanno servendo a poco, sabato scorso c’è stata la pesantissima sconfitta in casa del Giulianova (6-1) e neanche l’innesto dell’ex Vastese e Francavilla Cosmo Palumbo sembra aver dato la scossa.