Dall’Abruzzo al Marocco: arrivano dal Porto di Vasto le pale eoliche per lo scalo di Laayoune

L’inizio del 2022 ha segnato un importante passo in avanti nel settore project cargo per il Porto di Vasto. Nei primi mesi del nuovo anno, lo scalo vastese è stato infatti al centro di importanti operazioni di scarico, trasporto e movimentazione di sezioni eoliche destinate al mercato internazionale. Operazioni arrivate a conclusione ieri, mercoledì 2 febbraio, con la spedizione dal bacino portuale di 14 sezioni di torri eoliche, imbarcate sulla motonave olandese “Aramis” e attese nel porto marocchino di Laayoune.

Quella di ieri è stata, spiegano da “Il Faro”, impresa diretta da Angelo Del Re e incaricata della gestione dell’operazione portuale, “la quarta ed ultima spedizione di un progetto di 64 sezioni di torri eoliche che ha visto il Porto di Vasto superare con successo le aspettative di Pietro Coniglio, project manager e direttore della società Isla che ha curato l’intero progetto”.

Anche Gianluca Sperati, agente marittimo della “Fratino G. & Figli srl”, ha sottolineato l’importanza dell’operazione affermando che “il bacino abruzzese ha dimostrato di essere ancora una volta all’altezza di grandi progetti internazionali. Grazie anche all’ottima gestione e controllo delle attività portuali da parte delle autorità doganali e marittime – sostiene Sperati – sono stati creati i presupposti per nuovi e più ambiziosi traffici che faranno crescere ulteriormente il Porto di Vasto e creeranno certamente nuovi posti di lavoro”.

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