È stata inaugurata nei giorni scorsi alla scuola dell’Infanzia e Primaria “G. Spataro” del Comprensivo 1 di Vasto l’aula Snoezelen, «un luogo multisensoriale dedicato a tutti gli alunni che hanno bisogno di ritrovare benessere utilizzando stimolazioni sensoriali, vivendo in modo nuovo colori, profumi, suoni, tatto, e vista», come spiegato dalla dirigenza scolastica.
La nuova aula sarà dedicata ai bambini con diverse abilità e bisogni speciali all’interno dell’ambiente scolastico: un ambiente d’apprendimento quindi inclusivo, innovativo, idoneo per incontri individualizzati o per piccoli gruppi di bambini per aumentare la curiosità, migliorare orientamento spazio-temporale, aumentare l’autostima, l’attenzione e la concentrazione e determinare uno stato di benessere, in un clima di sicurezza e tranquillità.
Nell’aula ci sono fibre ottiche che cambiano colore, luci colorate diffuse, tubi a bolle colorate, utili per favorire la consapevolezza della luce, stimolare il movimento oculare di inseguimento e la percezione del colore, con immagini proiettate e musica di sottofondo che danno un effetto vibrante e rilassante alle sedute. A tutto questo si aggiunge la diffusione di aromi ed essenze per contribuire a stimolare l’olfatto per rendere l’atmosfera generale rilassante e armoniosa.
«Abbiamo scelto nell’ambito del Piano Scuola 4.0 di realizzare ambienti di apprendimento che possano unire le potenzialità educative e didattiche degli spazi fisici concepiti in modo innovativo e degli ambienti digitali con la finalità di innovare la scuola introducendo elementi di novità, modernizzando gli spazi, rendendoli piacevoli e confortevoli – commenta la dirigente scolastica Eufrasia Fonzo – Per questo abbiamo fatto la scelta dell’aula Snoezelen. Questo luogo nasce con l’idea di proporre un valido supporto agli alunni in difficoltà ma diventerà strumento indispensabile per tutti, affinché la scuola ritorni ad essere luogo di scambio, di curiosità, di interesse, con una didattica nuova e accattivante. I bambini oggi hanno bisogno di stimoli ma la tecnologia da sola non basta. Le scuole hanno bisogno di spazi strutturati e di docenti che accettino la sfida del cambiamento perché la lezione diventi motivante e la curiosità cresca».
«I docenti saranno opportunamente formati – aggiunge il titolare dell’azienda specializzata nella progettazione di spazi per l’infanzia e per la collettività – per conoscere queste nuove tecnologie e per poter poi sperimentare tecniche personalizzate, per costruire un percorso che da piccoli stimoli multisensoriali possa passare gradualmente agli altri stimoli, bilanciandoli insieme, in modo graduale, per incrementare interesse e benessere. Con la nostra passione e quella dei docenti faremo di questo ambiente didattico, il primo a Vasto, un fiore all’occhiello, un ambiente dove sia possibile esplorare, imparare e crescere al proprio ritmo».
Presente per l’occasione anche l’assessora Paola Cianci: «Uno spazio che favorisce l’incontro di mondi diversi che si accolgono e dialogano attraverso linguaggi non convenzionali. Un grazie va al dirigente Scolastico Fonzo che in primis ha dimostrato la capacità di trovare i finanziamenti investendo i fondi PNRR e poi di progettare questo ambiente didattico come luogo innovativo e soprattutto inclusivo, per creare stimoli sensoriali efficaci».
